DeclinAzioneDonna, le associazioni partner del progetto/2

Continuiamo. Nuovo appuntamento, sabato 3 marzo, dalle ore 19 alle 20.30 al TaTÀ di Taranto, in via Deledda ai Tamburi, con associazioni partner del progetto “DeclinAzioneDonna”. Il Centro Antiviolenza “Rompiamo il silenzio” di Martina Franca proporrà il video “Parole d’amore – Words of Love”, corto ideato dal fotografo Pietro Baroni e prodotto da Luz (2’20”), e una riflessione della psicologa Rossana Perazzo sulle forme della violenza. Ancora, l’associazione di promozione sociale Ammostro di Taranto presenterà un’esperienza di stampa dedicata a Idegarda di Bingen, monaca benedettina e badessa tedesca, nata nel 1098, una delle prime donne a parlare di sessualità femminile in epoca medioevale e in ambiente ecclesiastico, e coinvolgerà il pubblico direttamente e singolarmente nella stampa serigrafica su carta alimentare con pigmenti naturali. Infine, il progetto Abiti dal Mondo/La Maison de la Mode dell’Associazione Salam ONG, direttore creativo Ida Chiatante, esporrà abiti di stampo africano e attiverà un mini-laboratorio per la realizzazione di bracciali o shopper ad opera di migranti e del pubblico. Presenzierà un sarto di un’antica bottega martinese. Partecipazione libera.

 
 
 
 

Le associazioni partner del progetto.

Centro Antiviolenza “Rompiamo il silenzio” – Martina Franca
Si avvale di una équipe multiprofessionale con formazione specifica ed esperienza pluriennale, composta da assistenti sociali, psicologhe, sociologhe, mediatrici interculturali, avvocate, educatrici professionali, esclusivamente donne. Lavora in rete con altri servizi e istituzioni presenti sul territorio a livello locale, regionale e nazionale con l’obiettivo di accompagnare e sostenere la donna, che lo richiede, nel percorso consapevole di uscita dalla violenza e di recupero delle proprie abilità e autonomie. Svolge anche attività di prevenzione e sensibilizzazione finalizzata alla promozione di una cultura non violenta e al superamento degli stereotipi sessisti. I destinatari dell’attività del Il Centro “Rompiamo il silenzio” di Martina Franca sono le donne e i minori esposti ad ogni forma di violenza agita o minacciata: fisica, psichica, sessuale, economica, stalking, indipendentemente dalla loro origine, lingua, cultura, religione o situazione economica. Negli spazi teatrali del TaTÀ di Taranto, sabato 17 marzo, terrà il laboratorio “Stereotipi e pregiudizi di genere” (durata 2 ore).
 
Ammostro – Taranto
Nasce nel 2014 nella Città vecchia, come progetto di una serigrafia condivisa e naturale, mettendo in pratica gli strumenti teorici della Scuola di Bollenti Spiriti della Regione Puglia, percorso formativo per Youth Worker e attivatori di comunità. Nel 2015 parte del gruppo iniziale decide di dare continuità al progetto, condividendo le competenze specifiche di ciascuno attraverso pratiche generative e sperimentali. Sarte, orafe, illustratrici, artigiane del cuoio danno vita ad oggetti che si fanno veicolo di un racconto che affonda le proprie radici nel territorio e nelle persone che lo abitano. Concentra lo sguardo su temi legati al patrimonio naturale, vegetale e animale, che resiste e abita i fondali del Mar Piccolo e a quello storico, come i tappeti musivi presenti al MArTA. Si dedica anche allo studio e alla ricerca dei pigmenti estratti dalle piante tintoree autoctone tarantine, da applicare a materiali naturali attraverso la serigrafia, partendo dall’estrazione dei pigmenti fino alla confezione del manufatto. Nel 2017 è tra i progetti vincitori di PIN, pugliesi innovativi, nella sezione di Innovazione Tecnologica. È associazione di promozione sociale dallo scorso novembre.
 
IdaKia ArtDirection&Design / Associazione Salam ONG – Taranto 
“Abiti dal mondo” è un progetto nato dall’idea di Ida Chiatante, art director e designer, e della modellista Patrizia Solito, concretizzatosi poi grazie alla collaborazione dell’Associazione Salam ONG. Il progetto comprende uno store in centro a Taranto (in via Nitti 46) e un laboratorio sartoriale chiamato “La Maison de la Mode” in cui giovani migranti – donne e uomini – richiedenti asilo, oltre ad esperienze di integrazione sociale, possono avviarsi verso un’autonomia nel lavoro grazie a percorsi di sartoria e design. I ragazzi tagliano, imbastiscono, cuciono e realizzano anche su misura, abbigliamento per adulti e bambini, borse, foulard e accessori. Attivo dal giugno 2017, il progetto è finanziato da USAIM, realizzato da OIM Italia in collaborazione con ONG Salam, selezionato nel contest Children First: Life Project Award.

Il progetto “DeclinAzioneDonna”, nona stagione di “Periferie”, è parte di “Heroes”, progetto artistico triennale 2017/19 di Crest e associazione culturale “Tra il dire e il fare” (Ruvo di Puglia, Bari) in ATS, in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche – Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 – Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.