Hans e Gret

A stomaco vuoto. Sempre. Per la undicesima stagione di “favole&TAmburi”, domenica 3 febbraio, alle ore 18 al TaTÀ di Taranto, in via Deledda al quartiere Tamburi, va in scena “Hans e Gret”, testo e regia Emma Dante, con Manuela Boncaldo, Salvatore Cannova, Clara De Rose, Nunzia Lo Presti, Lorenzo Randazzo, scene Carmine Maringola, costumi Emma Dante, luci Cristian Zucaro, assistente alla regia Claudio Zappalà, assistente di produzione Daniela Gusmano, tecnico audio e luci Agostino Nardella, produzione Fondazione TRG onlus. Durata 60 minuti. Posto unico 6 euro (family card: biglietti a 5 euro per nuclei familiari composti da almeno quattro persone). Info e prenotazioni 099.4725780 – 366.3473430.
In una capanna vuota e desolata con i muri scorticati e il pavimento fatto di terra e radici vive una famiglia molto povera: il taglialegna, la matrigna, Hans e Gret. La catapecchia è ammobiliata soltanto da alcune sedioline sulle quali la famiglia dorme, mangia, si intristisce e si rianima di sogni. Per colpa della miseria, Hans e Gret vengono abbandonati nel bosco dove una vecchia megera li fa prigionieri. Ma i due bambini coraggiosi riescono a uccidere la strega e a ritornare a casa, salvando il padre dalla morte.
Una favola tremenda sulla miseria, una riflessione spietata sulla sopravvivenza a scapito dei più deboli. Ma Hans e Gret non si arrendono, con allegria superano gli ostacoli e con la fantasia riempiono i piatti per nutrirsi quotidianamente e riuscire ad andare avanti.
Una nuova favola di Emma Dante, autrice e regista palermitana tra i migliori talenti della scena contemporanea, che esplora il tema della famiglia e dell’emarginazione attraverso una poetica di tensione e di follia, nella quale non manca una punta di umorismo. Lo spettacolo ha debuttato lo scorso 7 dicembre alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino.

Emma Dante
Palermitana, drammaturga e regista, si è diplomata a Roma nel 1990 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Nel1999 costituisce a Palermo la compagnia Sud Costa Occidentale con la quale vince il premio Scenario 2001 per il progetto “mPalermu” e il premio Ubu 2002 come novità italiana. Nel 2001 vince il premio Lo Straniero, assegnato da Goffredo Fofi, come giovane regista emergente, nel 2003 il premio Ubu con lo spettacolo “Carnezzeria” come migliore novità italiana e nel 2004 il premio “Gassman” come migliore regista italiana e il premio della critica (Associazione Nazionale Critici del Teatro) per la drammaturgia e la regia. Nel 2005 vince il premio Golden Graal come migliore regista per lo spettacolo “Medea”.

Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus
Riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo quale Centro di Produzione Teatrale, è sostenuta da Regione Piemonte, Città di Torino e Compagnia di San Paolo. Prosegue la missione individuata alla fine degli anni ‘70 dai fondatori del Teatro dell’Angolo, continuandone il quarantennale percorso storico-artistico, volto a diffondere la cultura teatrale tra i giovani e a favorirne l’incontro con altre espressioni artistiche. Tra le sue attività principali, l’intervento sul territorio, con progetti rivolti a insegnanti, educatori, oltre naturalmente a bambini, ragazzi, giovani e alle loro famiglie. Collabora con le istituzioni italiane ed estere e con gli enti territoriali, operando coproduzioni, progetti e iniziative di ospitalità.

La undicesima stagione di “favole&TAmburi” è parte di “Heroes”, progetto artistico triennale 2017/19 di Crest e associazione culturale “Tra il dire e il fare” (Ruvo di Puglia, Bari) in ATS, in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche – Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 – Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.

photo credit © Carmine Maringola