Il Cristiano che servì l’Islam

Ogni murchio pare turchio. Venerdì 19 settembre, alle ore 21 alla masseria San Domenico di Lama (frazione di Taranto), la Pro Loco di Lama, in collaborazione con il Crest, presenta la seconda edizione de “Il Cristiano che servì l’Islam”, testo e movimenti di Giovanni Guarino, con la partecipazione del laboratorio urbano “I neri per strada”, Angelo Losasso (percussioni) e Fabiana Pavone (mangiafuoco), luci Walter Mirabile. Ai primi di settembre del 1594, un’armata turca, di oltre cento navi, compariva nel golfo di Taranto: le isole Cheradi vennero occupate e fu posto l’assedio alla città. Tutti i baroni pugliesi inviarono truppe per fermare questa invasione, e si ingaggiarono memorabili battaglie contro i Turchi. “Il Cristiano che servì l’Islam” è la rievocazione teatrale dello scontro avvenuto il 19 settembre 1594, proprio nel territorio di Lama, tra i Turchi, capeggiati dal rinnegato Sinan Cicala Capudan Pasha, e i Cristiani. Il progetto nasce dalla duplice esigenza di rafforzare identità e appartenenza al territorio di origine, ma anche di costruire insieme a popoli di cultura e religioni diverse un percorso di collaborazione e convivenza pacifica. Biglietto 5 euro. Info: 347.7672068 – 360.375420

  Socio e vicepresidente della cooperativa Crest, Giovanni Guarino è il responsabile del settore progettazione e animazione del territorio, con particolare attenzione alle utenze cosiddette deboli (infanzia, minori a rischio, anziani). Dal 1985 avvia una formazione sulla narrazione teatrale che si nutre nel tempo della complicità e dell’incontro con maestri quali Marco Baliani, Mimmo Cuticchio, Roberto Anglisani, maturando negli anni come narratore una ricerca originale intorno alla cultura e alle tradizioni di Taranto. Le storie di Giovanni Guarino si stagliano come quadri d’autore sull’affresco della Storia. Egli non racconta della Città ma, di più, ne è la voce. Così, Taranto parla e si rivela attraverso di lui.