La storia più bella del mondo

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La storia più bella del mondo

narrazione teatrale di e con Giovanni Guarino, accompagnato da un intervento del Conservatorio musicale “Giovanni Paisiello”

Il narratore è un acquaiolo, uno dei personaggi del presepe, il simbolo più popolare del Natale. Con la voce, le mani e il corpo, racconta perché Maria e Giuseppe si stavano recando a Betlemme e come mai Gesù è nato in una grotta. Poi la narrazione si impreziosisce di un’antichissima ninna nanna tarantina (“A ninna ninna nonna ha parturite a Madonna”) e della leggenda di santa Sofronìa (Stefania), il tipico personaggio della donna con bambino, nei presepi meridionali. Infine, l’episodio della “rappresentazione viva” della natività, voluta da san Francesco d’Assisi a Greccio, in Umbria, il 25 dicembre 1223: il primo presepe della storia.