L’abito nuovo

L'abito nuovo [ph. Patrizia Ricco] 1Quasi un eroe contemporaneo. Per il cartellone comunale di prosa, mercoledì 1 (ore 21) e giovedì 2 marzo (ore 18) al TaTÀ di Taranto, in via Grazia Deledda ai Tamburi, va in scena “L’abito nuovo” di Eduardo De Filippo e Luigi Pirandello, regia scene e luci Michelangelo Campanale, con Marco Manchisi, Nunzia Antonino e Salvatore Marci e Vittorio Continelli, Adriana Gallo, Paolo Gubello, Dante Manchisi, Olga Mascolo, Tea Primiterra, Antonella Ruggiero, Luigi Tagliente, costumi Maria Pascale, produzione La luna nel letto/Tra il dire e il fare, in collaborazione con Sistema Garibaldi. Biglietto 20 euro (ridotto 15 euro). Info: 099.4725780 – 366.3473430.
Nel 1935 Eduardo e Pirandello coronarono la collaborazione artistica con “L’abito nuovo – uno scenario di Luigi Pirandello dialogato in due atti e tre quadri e concertato da Eduardo De Filippo”, andato in scena nel 1937 al teatro Manzoni di Milano e da allora mai più rappresentato. Il progetto nacque intorno all’omonima novella di Pirandello, che Eduardo individuò come adatta ad una trasposizione teatrale. Eduardo restò affascinato dalla figura del protagonista della novella, lo scrivano Michele Crispucci, un personaggio che, partendo da un’umile condizione sociale, non accetta l’eredità che la sorte gli predispone, pur di non perdere la sua dignità e la sua onestà.