Le dolenti note

sabato 12 dicembre 2015, ore 21:00
Auditorium TaTÀ, quartiere Tamburi

evento del Ghironda Winter Festival (*)

Banda Osiris

LE DOLENTI NOTE

Giancarlo Macrì (percussioni, batteria e basso tuba), Gianluigi Carlone (sax soprano, flauto e voce), Roberto Carlone (basso, trombone e tastiere), Sandro Berti (mandolino, violino, trombone)

Dopo essersi addentrata in modo irreverente nei meandri del complesso universo delle sette note, aver abbattuto i rigidi accademismi e le barriere dei generi musicali, intrecciando, tagliando e cucendo musica classica e leggera, jazz e rock, il furore dissacratore della Banda Osiris si concentra, in questo nuovo spettacolo, sul mestiere stesso di musicista.
Prendendo spunto dall’omonimo libro, edito lo scorso anno da Ponte alle Grazie, la Banda Osiris trasforma le pagine scritte in un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà. Con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue, i quattro protagonisti si divertono con ironia a elargire provocatori consigli: dal perché è meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica, da quali siano gli strumenti musicali da non suonare a come eliminare i musicisti più insopportabili. Attraverso musica composta e scomposta, musica da camera e da balcone, Beatles e Vasco Rossi, la Banda Osiris tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista: presuntuoso, permaloso, sfortunato, odiato, e, raramente, amato.

(*) fuori abbonamento

 

Banda Osiris
 
Nata nel 1980 a Vercelli. Nei primi anni di attività si dedica prevalentemente a spettacoli di strada. L’originalità della proposta che fonde musica, teatro e comicità riscuote un immediato successo. Dalla strada il passo successivo è il teatro. Nascono diversi spettacoli: da “Storia della Musica vol. 1 e 2” (regia di Gabriele Salvatores) a “Le Quattro Stagioni” da Vivaldi (regia di Gabriele Vacis), da “Sinfonia Fantastica” (regia di Maurizio Nichetti) a” Roll Over Beethoven” con il Quartetto Euphoria, “Guarda che Luna” con Enrico Rava, Gianmaria Testa e Stefano Bollani, protagonista quest’ultimo anche di “Primo Piano”, Diabolus in musica con l’orchestra metropolitana di Lisboa, Banda.25, “Italiani, Italieni, Italioti” con Ugo Dighero e scritto da Michele Serra, un dissacrante Pierino e il Lupo gravemente contaminato.
Oltre ad aver partecipato a numerose trasmissioni televisive in Italia e all’estero (DOC, Pista!, Maurizio Costanzo Show, Per un pugno di libri solo per citarne alcune), il gruppo ha scritto diretto e realizzato per Rai3 lo special “Musica coi fiocchi” con la Demo Morselli Band e l’ironico Concerto di Capodanno 2005 con l’Orchestra del Conservatorio di Genova. Nelle ultime stagioni ha partecipato alla trasmissione “Parla con me” con Serena Dandini e Dario Vergassola, occupandosi della realizzazione ed esecuzione di una stralunata colonna sonora live. Proficuo anche il rapporto con i tre canali radiofonici della Rai che ha visto la Banda impegnata nel doppio ruolo di autori e conduttori in diverse trasmissioni, e in quello di compositori di sigle per trasmissioni quali “Caterpillar”, “Catersport”, “Sumo”, “Un giorno da pecora” e altre ancora.
Inoltre, la Banda ha scritto ed eseguito colonne sonore per il teatro, per documentari e per il cinema tra cui “Anche libero va bene” di Kim Rossi Stuart, “L’imbalsamatore” e “Primo amore” di Matteo Garrone con cui ha meritato nel 2004 l’Orso d’argento al Festival di Berlino e il David di Donatello, e l’ultimissimo “Qualunquemente con Antonio Albanese. L’ultimo lavoro della versatile band è un cd per Radio Fandango dal titolo Banda.25, che ha dato origine a un dvd e a una divertente mostra sulla musica, ulteriore tassello di una continua ricerca su nuovi e fantastici mondi sonori.

 

Banda Osiris

 

***

 

Periferie 2015_16

biglietto unico in prevendita 16 euro
(*) fuori abbonamento

 

 

seguici su

 |  | 

 

 
 
 
  Crest News | redazione web