Lo stesso veleno

“È la dose che fa il veleno”, per dirla con Paracelso. Domenica 15 aprile, alle ore 18 al TaTÀ di Taranto, in via Deledda al quartiere Tamburi, va in scena “Lo stesso veleno” di e con Luigi Biancoli e Giuseppe Marzio. Durata 70 minuti. Biglietto unico 8 euro. Info e prenotazioni: sms o whatsapp al numero 339.3314730.
«Ad un certo punto, della nostra esistenza lavorativa e personale abbiamo avuto l’esigenza, forte, di mettere in scena, argomenti che non sono stati del tutto sviscerati o che semplicemente andavano raccontati, così come sono, per quello che sono. “Lo stesso veleno”, nasce dalla collaborazione di Luigi Biancoli e Giuseppe Marzio, due attori teatrali pugliesi che, dopo varie produzioni, hanno deciso, attingendo dalla propria vita e dalle problematiche sociali riguardanti l’omosessualità e la disabilità, tutt’ora fortemente criticata l’una e denigrata l’altra, di realizzarne uno spettacolo.
Ci siamo messi in ascolto, senza tralasciare nulla e accogliendo tutte le possibili sfaccettature (sesso, religione, famiglia, etc.) ed atmosfere emotive.
Due fratelli, un bagno, due diversità, tanto diverse quanto complementari, in un continuo scontro/incontro.
Che la diversità sia sinonimo di ricchezza è cosa risaputa, o almeno così dicono. E se anche coloro che vengono definiti diversi, avessero problemi ad accettare quelli diversi da loro?
Lo abbiamo scritto in un periodo di particolare veleno: diversi noi, tra di noi, ma con lo stesso veleno.
Vi raccontiamo il nostro… Qual è invece il vostro?», dalla scheda artistica.

locandina © Teresa Maria Lutri