Mimì e la felicità
Ingenui piaceri e piccoli ma importanti disgusti. Per “favole&TAmburi”, la rassegna per famiglie del Crest, domenica 14 aprile 2013, alle ore 18 al TaTÀ, va in scena “Mimì e la felicità” di Ketti Grunchi, Valter Rado, Elisabetta Mazzullo, regia Ketti Grunchi, con Ketti Grunchi, produzione La Piccionaia – I Carrara, Teatro Stabile di Innovazione. Una domenica mattina, tra suono di campane e lenzuola stese, una coccinella maschio posò le sue zampette esattamente sulla punta di un grazioso dito indice. In quell’istante, davanti all’uscio di casa il nonno, guardando una vecchia foto della nonna, si soffiava il naso rumorosamente. Cinque secondi dopo, Mimì decise di contare sulle dita tutte le cose che – al mondo – non le piacevano, compresa la nonna che urlava infilandosi le mani tra i capelli e di seguito tutte quelle che, a cominciare dallo stare lassù, le piacevano. Mimì, tra le urla della nonna, le risate della coccinella e le lacrime del nonno, per una settimana contò tutto quello che non le piaceva e tutto quello che le piaceva. Contò, elencò, classificò e numerò tutti i pensieri dall’uno al novecentosettantaquattromila.. cinquecento… due. Poi smise. Salutò le rondini, le nuvole, i panni stesi e le montagne. “Arrivederci!”. E, finalmente, scese dal tetto. Biglietto 6 euro (più diritti di prevendita per chi acquista tramite circuito BookingShow). Info: 099 4707948 – 366 3473430 (orario botteghino). Non si accettano prenotazioni.
● Dalle ore 17, un’ora prima del sipario, “Aspettando… gioco”, ovvero animazione ludica (canti animati, giochi, attività grafico-pittoriche) a cura dello staff di Junior TaTÀ. Partecipazione libera e gratuita.