La morte di Babbo Natale

E’ un santo, un vecchio saggio, un supereroe pubblicitario del consumismo, un sogno d’infanzia deprimente. Per “Periferie”, la rassegna di teatro e danza del Crest, sabato 16 febbraio 2013, alle ore 21 al TaTÀ, Tony Clifton Circus in “La morte di Babbo Natale“, con Nicola Danesi de Luca, Iacopo Fulgi, Enzo Palazzoni, Werner Waas. Ma perchè dovrebbe morire Babbo Natale? Già il sottotitolo allo spettacolo, “eutanasia di un mito sovrappeso”, sembra una chiara presa di posizione contro il buonismo del personaggio che personifica lo spirito del Natale. Con una comicità travolgente e corrosiva il Tony Clifton Circus scandalizza, diverte e stupisce il pubblico mettendo in scena un Babbo Natale che, più che amico dei bambini, è diventato un boss al confine tra la rockstar e il mafioso: body guard, tappeto rosso e riflettori, in pieno stile hollywoodiano. Uno spettacolo imprevedibile, pieno di giochi scenici, con un colpo di scena finale che spiazza, stupisce e conferma la genialità del Tony Clifton Circus, uno dei gruppi italiani più amati all’estero. Biglietto 13 euro, ridotto 10 euro (più diritti di prevendita per chi acquista tramite circuito BookingShow). Info: 099 4707948 – 366 3473430 (orario botteghino). Non si accettano prenotazioni.

● Dalle ore 20 sino al termine dello spettacolo il TaTÀ si fa tata: spazio ludico per bambini (max 15) dai 5 ai 13 anni, servizio gratuito su prenotazione (almeno tre giorni prima dell’evento).