Acqua +

stArt up teatro 2014 > Acqua +

24 luglio – 23 settembre 2014
TATÀ, quartiere Tamburi

ACQUA +
il laboratorio teatrale aperto alla città di Taranto. Da Un nemico del popolo di Henrik Ibsen.
Condotto da Cosimo Severo, regista della Bottega degli Apocrifi.

Perché un laboratorio aperto alla città? Un rito collettivo, la creazione di un luogo dove si procede per tentativi, dove si è pronti ogni volta a ricominciare senza timore di giudizi.
Un luogo acceso, uno spazio largo che contiene la città.

Acqua + è acqua modificata, acqua con un non so che di valore aggiunto, come quel latte + di Arancia Meccanica di Anthony Burgess.
Acqua + è un laboratorio teatrale nei paraggi della verità.
Intorno, da presso, ma non troppo, con la giusta distanza ecco.
Il punto è che la Verità si prende così sul serio! Non ha nemmeno un briciolo di autoironia… e provoca sempre delle conseguenze.

Basta poco a trasformare la “difesa DELLA Verità” nella “difesa DALLA Verità”.
Ibsen con Un nemico del popolo ci racconta come si può ottenere questa trasformazione nel 1882: mette insieme acque molto inquinate e interessi molto privati e il gioco è fatto. Miller nel 1950 si accorge che la formula è ancora assolutamente applicabile e riadatta il testo di Ibsen. Noi oggi li rileggiamo entrambi col vago sospetto che stessero parlando proprio di noi…

Cosimo Severo
Regista, autore e formatore teatrale. Si forma al DAMS di Bologna e nei Laboratori del CIMES (Centro Interdipartimentale di Musica e Spettacolo), dove avviene l’incontro e la collaborazione con artisti come Marco Martinelli, Marco Baliani, Gabriella Bartolomei, Laura Curino, Giuseppe Bertolucci, Antonio Pizzicato, e con il drammaturgo Gerardo Guccini. Partecipa al percorso di perfezionamento in regia teatrale con il regista Eimuntas Nekrosius. Nel 2002 fonda, assieme ad un gruppo di giovani attori e musicisti, la compagnia teatrale Bottega degli Apocrifi, di cui dal 2003 è direttore artistico e regista. Nel 2011 lo spettacolo Nel bosco addormentato, scritto e diretto assieme alla drammaturga Stefania Marrone, vince il Premio Eolo Ragazzi come migliore novità dell’anno. E’ direttore artistico della Residenza teatrale attivata nel Teatro comunale di Manfredonia.

 

sede: teatro TaTÀ, via Grazia Deledda snc, quartiere Tamburi, 74123 Taranto
periodo: due tranche: dal 24 al 30 luglio (escluso domenica 27) e dal 15 al 23 settembre, più dimostrazione pubblica mercoledì 24 settembre, alle ore 18.30 al MuDi (Museo Diocesano di Taranto), nell’ambito di stArt up teatro 2014
adesioni: aperto a tutti, dai 16 anni di età
partecipanti: massimo 40
costo: partecipazione gratuita
iscrizioni: è sufficiente inviare le proprie generalità all’indirizzo email formazione@teatrocrest.it
info: formazione@teatrocrest.it

stArt up teatro è un progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net, realizzato nell’ambito di “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, progetto sostenuto dalla Regione Puglia, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese (partner del Progetto Strategico “I.C.E. Innovation, Culture and Creativity for a new Economy” finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia-Italia 2007-2013), Agenzia Regionale del Turismo Puglia Promozione, Provincia e Comune di Taranto.

 

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