Il controsenso della vita. Domenica 3 luglio, alle ore 20 all’Auditorium TaTÀ di Taranto, in via Deledda ai Tamburi, il Crest presenta la performance teatrale “Aspettando… la cantatrice”, esito finale del laboratorio teatrale “To Play” condotto da Sandra Novellino e Delia De Marco, con la collaborazione di Jlenia Mancino. In scena Federica Brisci, Roberta Brisci, Annalisa Cangiulli, Benedetta Marianna De Timo, Debora Lacatena, Federico Marino, Nunzia Mortato, Francesco Pagano, Maria Pastorelli, Grazia Vacca. Ingresso libero. Info: 366.3473430.

Incomunicabilità. Dialoghi serrati ma privi di senso apparente. Mancanza di logicità. Psicodrammi. Destrutturazione… Partendo dal particolare momento storico che tutti stiamo vivendo, sono queste alcune delle tematiche su cui si è lavorato per sviscerarle, talvolta combatterle, e che, comunque, hanno caratterizzato l’intero laboratorio.

Percorso teatrale senza dubbi complesso e assai introspettivo, ma l’unico possibile per esorcizzare molti aspetti della nostra quotidianità. Per questo è nata l’esigenza di rispolverare grandi classici come “La cantatrice calva” di Eugène Ionesco o “Aspettando Godot” di Samuel Beckett, capisaldi, appunto del teatro dell’assurdo.

Ora non rimane che smantellare i luoghi comuni, senza porsi troppe domande, sedersi comodamente in platea e godersi questo lavoro che sicuramente incuriosirà, divertirà e magari regalerà qualche nuova domanda.

grafica Francesca Ruggiero
 

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