Ferdinando

Inferno familiare. Martedì 5 (ore 21) e mercoledì 6 marzo 2013 (ore 18) al TaTÀ, va in scena “Ferdinando” di Annibale Ruccello, regia Arturo Cirillo, con Nino Bruno, Arturo Cirillo, Monica Piseddu, Sabrina Scuccimarra, produzione Fondazione Salerno Contemporanea – Teatro Stabile d’Innovazione, in collaborazione con Benevento Città Spettacolo, per la stagione di prosa del Comune di Taranto, organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con Crest. Campagna napoletana, agosto 1870: il Regno delle Due Sicilie è caduto e la baronessa borbonica Donna Clotilde nella sua villa vesuviana si è “ammalata” di disprezzo per il re sabaudo e per l’Italia piccolo-borghese nata dalla recente unificazione. A fare da infermiera all’ipocondriaca nobildonna è Gesualda, cugina povera e inacidita dal nubilato, ma segreta amante di Don Catellino, prete corrotto e vizioso. I giorni passano tutti uguali, tra pasticche, decotti, rancori e bugie. A sconvolgere lo stagnante equilibrio domestico è l’arrivo di un sedicenne dalla bellezza efebica che, rimasto orfano, viene mandato a vivere da Donna Clotilde, di cui risulta essere un lontano nipote. Sarà lui a gettare lo scompiglio nella casa, riaccendendo passioni sopite e smascherando vecchi delitti. Ma chi è davvero Ferdinando? Biglietto 20 euro, ridotto 15 euro (più diritti di prevendita per chi acquista tramite circuito BookingShow). Info: 099 4707948 – 366 3473430 (orario botteghino).

● Dalle ore 20 sino al termine dello spettacolo il TaTÀ si fa tata: spazio ludico per bambini (max 15) dai 5 ai 13 anni, servizio gratuito su prenotazione (almeno tre giorni prima dell’evento).