Taras Teatro Festival, nuova visione della scena antica
Tre lettere, tre eventi, tre giorni che non hanno precedenti in città. Nasce il TTF: Taras Teatro Festival – scena antica e visioni contemporanee. A Taranto il 29, 30 settembre e 1 ottobre nel MuDi (Museo Diocesano, vico Seminario – Città Vecchia). Tre spettacoli su testi drammaturgici contemporanei, ispirati a temi del mondo classico. Inoltre laboratori gratuiti con percorsi sull’antico, masterclass sul coro tragico greco, incontri sui vasai greci e il Retrofestival: un talk tra studiosi, attori e pubblico per un coinvolgimento totale. L’idea è di Terra Magica Arte e Cultura con la partecipazione del Comune di Taranto, tramite il bando “Taranto Capitale dei Festival 2023”, in collaborazione con la cooperativa teatrale Crest. La direzione artistica è del regista e attore tarantino Massimo Cimaglia, che torna a casa per un progetto che mette a disposizione esperienza e opportunità per giovani artisti. Il TTF si incrocia, di proposito, con il 62° Convegno internazionale di Studi sulla Magna Grecia per far viaggiare il nome di Taranto nel segno della cultura, creando un binomio fisso per riproporre l’evento ogni anno, nello stesso periodo.
Si parte venerdì 29 settembre alle ore 21 con la prima mondiale de “Gli Spartani” di Barbara Gizzi. Debutto assoluto a Taranto, poi in replica per il 2024 a Sparta, città che dà il nome allo spettacolo. Regia di Daniele Salvo. Cinque protagonisti e un coro di voci under 30. Nel prologo un protagonista di eccezione, in voce: Ugo Pagliai. Ripercorrere la storia degli Spartani è anche ritrovare le radici di Taranto, fulcro di comunità. Il testo si offre come prequel dell’Orestea di Eschilo, con due giovani Agamennone e Clitemnestra, alle prese con i propri fantasmi nella città di Sparta dove il senso della comunità prevale sul singolo individuo. In scena Valeria Cimaglia (Clitemnestra), Massimo Cimaglia (Tindaro), Giuseppe Sartori (Agamennone), Elena Polic Greco (Leda) e Giulia Sanna (Elena). Produzione di Terra Magica in collaborazione con il Ministero della Cultura come progetto speciale 2023. Posto unico 15 euro.
Altra novità assoluta per la seconda serata, sabato 30 settembre alle ore 21, con “Le Tragicomiche. Vita da eroi”. Produzione Crest, testo e regia di Savino Maria Italiano con Lidia Ferrari, Giuseppe Marzio, Abril Milagros Gauna e Savino Maria Italiano. Una storia ispirata alla farsa fliacica e ai canti omerici, quattro personaggi tra emozioni e buffonerie, ripercorrono le gesta di Achille e della sua ira funesta. Un racconto di amori, aspirazioni, figli che si confrontano con una realtà in cui la giovinezza è spedita sul fronte mentre i padri, padroni e potenti, possono continuare a imperare sicuri. Posto unico 15 euro.
Presentato dall’associazione culturale Altrosguardo, domenica 1 ottobre alle ore 21 “L’orma di Ulisse”: protagonista Graziano Piazza in un viaggio alla scoperta del personaggio prototipo di tutti i viaggiatori. L’artista ha vinto il premio Flaiano come miglior attore e il premio Le Maschere del Teatro. Ingresso gratuito con prenotazione.
L’evento è sostenuto da Fondazione Taranto 25, propulsore di cultura nel territorio. Patrocini: Istituto Nazionale del Dramma Antico, Università degli Studi di Bari, Institute of Sparta, Cooperativa Museion, MuDi, Soprintendenza nazionale per il Patrimonio culturale subacqueo, AICC, Amici dei Musei di Taranto, I Cavalieri de li terre Tarentine.
I biglietti sono acquistabili su www.vivaticket.com o presso Auditorium TaTÀ in via Deledda a Taranto. Info 366.3473430.
[ ] [ ] [ ]
Nota – Pubblicato integralmente come contributo esterno, questo articolo non è stato redatto dalla redazione web del CREST.
seguici su
Crest News | redazione web