Pagina hackerata del Crest: Meta (Facebook) non vuole chiuderla

Lo scorso 27 gennaio la pagina Facebook del Crest è stata hackerata. Da quel momento non abbiamo più potuto accedervi e abbiamo perso il controllo dei contenuti che vi vengono pubblicati.
In tanti continuano a segnalarci la pubblicazione di video impropri, per usare un eufemismo, gli ultimi con espliciti riferimenti sessuali ai limiti della pornografia.
Abbiamo contattato Meta (Facebook), chiedendo prima di rientrare in possesso delle credenziali, poi di chiudere la pagina, anche perché frequentata dalle famiglie e dai bambini che vengono a vedere gli spettacoli, abbiamo sporto ben due querele contro ignoti, abbiamo chiesto finanche il sequestro penale della pagina: finora tutto senza esito. Meta continua a non voler chiudere la nostra pagina perché aziendale, a differenza di quanto accade con i profili personali.
D’altra parte, essendo le pagine Facebook gestite da società aventi sede all’estero e considerata l’impossibilità di circoscrivere ad una territorialità certa i contenuti della rete, le forze dell’ordine italiane hanno grandi difficoltà ad intervenire.
Ringraziamo i nostri amici per le loro segnalazioni e assicuriamo il nostro impegno, anche per il futuro, per la chiusura della pagina hackerata.

compagnia teatrale CREST

 

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  Crest News | redazione web