Un Teatro sotto le Ciminiere
“Un Teatro sotto le Ciminiere” è un progetto avviato dalla Cooperativa teatrale C.R.E.S.T nell’ambito delle Azioni pilota per il welfare culturale e la valorizzazione dei luoghi di cultura promosse da Regione Puglia, Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio per le Arti e la Cultura e Polo Arti, Cultura e Turismo – P.A.C.T.
L’intervento è concepito per rafforzare le attività sociali svolte in favore di soggetti svantaggiati e al contempo per costruire con essi prodotti culturali e artistici che possano favorire la narrazione del territorio afflitto da fenomeni di degrado ambientale e abbandono sociale e al contempo supportare lo storytelling relativo ai 45 anni del Teatro C.R.E.S.T. dedicati alle comunità.
Il programma di interventi è ricco di laboratori teatrali e non solo destinati ad un’ampia fascia d’età che comprende ragazzi e famiglie, per favorire il rafforzamento delle relazioni sociali e la crescita dei giovani e delle comunità.
Nello specifico, per il progetto “Un Teatro sotto le Ciminiere” sono stati avviati e sono tuttora in corso laboratori teatrali, completamente gratuiti: uno rivolto agli adolescenti e uno rivolto alle famiglie, quest’ultimo frequentato in prevalenza da nonne e mamme, donne della città vecchia di Taranto. Questi due laboratori si svolgono presso un piccolo spazio all’interno dell’oratorio San Giuseppe, in città vecchia, e insistono nel lavoro culturale e sociale che da sempre il Crest svolge nelle periferie, per tutto l’anno e in continuità con le reti territoriali attive, in questo caso con la parrocchia e l’Associazione Symbolum ETS che ostinatamente opera nella città vecchia. Il terzo laboratorio teatrale, invece, è realizzato presso il teatro TaTÀ al quartiere Tamburi, a due passi dalle ciminiere ed è rivolto agli adulti, alle famiglie dei ragazzi e dei bambini incontrati e coinvolti nei laboratori nella scuola, a donne e uomini che già frequentano le attività annuali proposte dal Crest alle scuole e alle famiglie del rione. Alcuni corsisti provengono da compagnie amatoriali attive nel quartiere.
Ai laboratori abbiamo dato il titolo “Squash!”, ovvero una parola dialettale ricorrente, quasi una onomatopea, un invito a “rompere” qualcosa di abitudinario per affacciarsi ad una nuova situazione.
Oltre ai laboratori, a partire da luglio, realizzeremo “Le settimane della creatività” per i bambini dai 6 agli 11 anni. Presentate inizialmente come “camp”, le settimane andranno a sostenere il tempo “vuoto” della scuola con giochi, laboratori di lettura, di teatro, di musica e di circo, colmando il gap in termini di servizi culturali educativi in estate.
Il teatro TaTÀ accoglierà bambine e bambini, gratuitamente, dal lunedì al giovedì, dall’1 al 25 luglio. Ogni settimana, oltre allo staff del Crest, ci sarà “un esperto” a cui sarà affidato una diversa tecnica espressiva di riferimento nella settimana:
1/4 luglio – Annina Saragaglia: Danza, ritmo e movimento
8/11 luglio – CircoLaboratorioNomade: Arti circensi
15/18 luglio – Fabio Trimigno: Musica e costruzione strumenti
22/25 luglio – Crest Compagnia Teatrale: laboratori di teatro
In occasione dell’estate, il progetto prevede anche la riqualificazione di parte di un grande anfiteatro in cemento collocato negli spazi verdi esterni al TaTÀ. Completamente degradato e ricoperto da erbe e piante incolte, porteremo alla luce una porzione della cavea allestendo uno spazio per la rappresentazione di spettacoli per ragazzi e famiglie. Anche questa azione sarà frutto di un laboratorio di design partecipativo, che vedrà l’esperto professionista affiancato da un piccolo gruppo di adolescenti.
In questo nuovo spazio avrà luogo una piccola rassegna estiva per famiglie: “In CORTILE al TaTÀ”. Otto spettacoli per grandi e piccini per allietare le serate estive, otto titoli, il meglio, come facciamo da sempre, del teatro ragazzi nazionale e pugliese. La rassegna prenderà il via il 25 giugno e si concluderà il 4 settembre, l’orario di inizio degli spettacoli è previsto alle 19.30.
Le compagnie coinvolte sono gli Eccentrici Dadarò, Ottopanzer, Teatropop, Il giardino delle lucciole, Nasca Teatri, Circopacco, Burambò e La Contrabbassa di Nicolò Toschi che darà il via alla rassegna estiva con il suo teatrino viaggiante, ovvero un vecchio furgone che ospita un teatrino.
Il progetto proseguirà nei mesi di settembre e ottobre con laboratori e la realizzazione di uno “spettacolo di comunità”, ossia uno spettacolo che vede insieme attori e musicisti professionisti, bambini, ragazzi, cittadini: una produzione di Comunità. Almeno 130 persone per una messa in scena che, a partire dalla rilettura dell’opera di Aristofane “Uccelli”, sarà occasione per una riflessione sui problemi soprattutto ambientali della nostra città. Sempre in continuità con il lavoro svolto dal Crest nelle scuole di Taranto, gli adolescenti dell’Istituto Comprensivo “Pirandello” del quartiere Paolo Sesto e le bambine e i bambini dell’Istituto Comprensivo “Galilei” plesso “Giusti” del quartiere Tamburi, saranno coinvolti nei laboratori di teatro e musica condotti dagli artisti della Bottega degli Apocrifi di Manfredonia insieme alle operatrici del Crest, per lavorare in particolare sui cori: il coro dei nati liberi e il coro degli Uccelli. Il cui debutto dello spettacolo è previsto per il 12 e 13 ottobre.
“Un Teatro sotto le Ciminiere” è un vero work in progress, provando ad inanellare attività diverse che possano via via dare spazio e voce a nuovi desideri e a nuove visioni della comunità, soprattutto quella espressa dalle nuove generazioni.
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