TRAC, CartiCù in residenza artistica all’Auditorium TaTÀ

Narrazione e musica. Ospite del Crest, polo di Taranto del TRAC – Teatri di Residenza Artistica Contemporanea, dal 5 al 21 settembre, all’auditorium TaTÀ di Taranto, in via Deledda ai Tamburi, CartiCù sarà in residenza artistica per lavorare al progetto “Garibaldi Swing” di e con Giuseppe Ciciriello, Piero Santoro e Loris Leoci, tutti artisti pugliesi. In sinergia con le richieste e i bisogni della compagnia, la residenza potrà avvalersi della collaborazione di tutor per approfondire alcuni dei tanti aspetti della produzione (drammaturgia, costumi, scenografia, comunicazione). Nei fatti, le residenze artistiche del Centro di residenza pugliese sono intese come spazio di accoglienza e di cura nei confronti del progetto e dell’artista in residenza.

 NB: In fase di processo creativo, il progetto non è ancora uno spettacolo finito e non prevede prova aperta di fine residenza.
 
 
 
 

Giuseppe Ciciriello
Attore, autore e musicista, si forma a Bologna, dove dal 1998 frequenta i corsi di violino e musica d’insieme alla scuola popolare di musica “Ivan Illich” e i laboratori e i seminari attoriali curati dal DAMS dell’ateneo felsineo. Nel 2000 crea la Compagnia della Pietra che canta, gruppo itinerante di musici e cantastorie. Nel 2003 incontra Carlo Formigoni, punto di riferimento per il teatro didattico e il teatro brechtiano in Italia, e partecipa a numerose produzioni del Teatro dell’Altopiano. Per CartiCù (Associazione di Promozione Sociale per lo sviluppo di progetti culturali legati all’audience engagement e ricerca fondi), in collaborazione con Piero Santoro, realizza diversi spettacoli di “teatro di narrazione e musica”: “Il Traìno dei fessi ovvero dietro ogni scemo c’è un villaggio” (2007); “Zhoran, storie di zingari e violini” (2014); “Peppino e il tesoro dei briganti” (2015); “Iliade ovvero siamo tutti figli di Troia” (2019), “Odissea dell’importanza di chiamarsi Ulisse” (2020).

Piero Santoro
Eclettico e virtuosistico fisarmonicista, studia musica prima come autodidatta poi al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce nel corso di musica popolare. Il suo repertorio spazia dal folk, al rock, allo ska, al balcanico, all’improvvisazione. Fisarmonicista dei Folkabbestia e dell’Orchestra Mancina, collabora con diversi progetti artistici e musicali. Incontra il teatro nel 2003 con lo spettacolo “Il grande racconto” di Bruno Stori, diretto da Robert McNeer e prodotto da Casarmonica, associazione culturale di cui è cofondatore.

Loris Leoci
Attore e musicista. Studia al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli nella classe di contrabbasso e partecipa al seminario su musica contemporanea/composizione. Attore stabile della Compagnia del Sole diretta da Flavio Albanese e Marinella Anaclerio. Con la Compagnia Diaghilev prende parte a produzioni con la regia di Massimo Verdastro, Damiano e Paolo Panaro. Lavora con Jurij Ferrini (Progetto URT). È fra i protagonisti dell’operetta lirica per ragazzi “Il Giovane Artù” prodotta dalla Fondazione Petruzzelli. Con Vittorio Continelli conduce uno studio sull’opera “Orlando Furioso” di Ariosto. Intensa la sua attività di formatore teatrale per ragazzi in scuole ed associazioni pugliesi, in particolare con la scuola Musica e Arte diretta da Isabella Minafra. Suona contrabbasso, basso elettrico e chitarra.

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CartiCù

Garibaldi Blues

di e con Giuseppe Ciciriello, Pietro Santoro e Loris Leoci
con il supporto di TRAC_Centro di residenza teatrale pugliese

 
TRAC
Acronimo di Teatri di Residenza Artistica Contemporanea, nato nel 2018 in risposta all’Intesa Stato/Regioni del 21 settembre 2017 e naturale erede della preziosa storia regionale delle residenze teatrali (Teatri Abitati), è il primo Centro di residenza teatrale pugliese, un progetto sostenuto dalla Regione Puglia e dal Mibac che coinvolge quattro teatri e uno spazio studio, per accogliere ogni anno artisti e compagnie in cerca di una casa per la loro ricerca artistica: Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro – Teatro comunale di Novoli (Lecce); Crest – Auditorium TaTÀ di Taranto; La luna nel letto/Tra il dire e il fare – Teatro comunale di Ruvo di Puglia e Spazio Artinscena di Castellana Grotte (Bari); Bottega degli Apocrifi – Teatro comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia (Foggia).
 

 
crediti immagine: Crest CoopTeatrale

 

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