Psycho killer

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venerdì 26 settembre 2014, ore 18:30
Palazzo Pantaleo, Città vecchia

Nasca Teatri di Terra
PSYCHO KILLER (65′)
Quanto mi dai se ti uccido?

di Ippolito Chiarello e Walter Spennato
regia, scene e luci Michelangelo Campanale
con Ippolito Chiarello
e con Raffaele Casarano (sax) e Stefano Rielli (contrabbasso)
tecnico Michelangelo Volpe
coproduzione La luna nel letto/Associazione Tra il dire e il fare
prima nazionale

Forse il delitto […] è fondamentale per la sua quota di spettacolarità?
Dove saremmo senza le fragilità umane?
Hollywood se ne andrebbe affanculo.
Forse in realtà siamo debitori di gangster e delinquenti.
Fornendoci il crimine, hanno generato la richiesta.
Per le guardie giurate, gli sbirri, i secondini, gli avvocati,
i costruttori, gli amministratori, i tecnici, i politici,
gli scrittori, gli attori, i registi.
E dove saremmo senza di loro?
[Irvine Welsh]

Uno “scherzo teatrale”, per burlarsi con il sorriso della morte e per denunciare, tra le righe, la facilità dell’uomo contemporaneo a servirsi dell’assassinio per risolvere anche le piccole nevrosi quotidiane. Denunciare l’assoluta inconsapevolezza con cui ci stiamo abituando alla violenza, sempre più normale, nel mondo e nel nostro Paese, dove l’omicidio diventa “show televisivo”, business per avvocati catodici, vetrina per falsi criminologi, meta per gite dell’orrore: un Paese che vede il sangue in tv scorrere da un canale all’altro, senza soluzione di continuità.
Lo spettacolo è ispirato al libro Quanto mi dai se ti uccido? di Walter Spennato, edito da Besa. Una mitragliata di micro-storie pulp, illustrate dall’artista trentina Laurina Paperina.

Ippolito Chiarello
Eclettico artista salentino che spazia dal teatro al cinema, alla musica. In questi campi si è cimentato principalmente come attore, ma ha praticato anche la strada della regia e della formazione anche in ambito di disagio sociale. Ha lavorato per circa dieci anni con la Compagnia Koreja di Lecce (1995-2004) per poi intraprendere una sua strada indipendente legata alla sua sigla teatrale Nasca Teatri di Terra e al lavoro come scritturato o in collaborazione con altri gruppi italiani e stranieri. Il suo percorso di ricerca (spettacoli, progetti, formazione) si focalizza nel recupero della relazione pubblico-artista ed ha generato la modalità del Barbonaggio teatrale come strumento di diffusione e di promozione.

La luna nel letto/Associazione Tra il dire e il fare
Nata come associazione culturale nel 1994 a Ruvo di Puglia, si occupa prevalentemente di promuovere e diffondere la cultura, intesa come luogo privilegiato di ricerca e sperimentazione del gioco, delle arti figurative, della musica, della danza, del teatro. Dall’Associazione è sorta nel 2002 la compagnia teatrale La luna nel letto con cui sono stati prodotti gli spettacoli di teatro ragazzi La bella addormentata (2002), Oz, nel paese delle meraviglie (2005), Pinocchio… a Sud (2007), Senza Piume (2008), Il vecchio e il mare (2011, diretto da Michelangelo Campanalepremio Eolo Awards come migliore spettacolo italiano di teatro per ragazzi e giovani), Cenerentola, across the universe (2012), La bella addormentata (2013), a conclusione di un lungo e attento percorso di ricerca sull’immaginario, i desideri e i bisogni infantili e giovanili. Dal 2007 gestisce il Teatro comunale di Ruvo di Puglia.

 


Psycho killer

 

stArt up teatro è un progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net, realizzato nell’ambito di “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, progetto sostenuto dalla Regione Puglia, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese (partner del Progetto Strategico “I.C.E. Innovation, Culture and Creativity for a new Economy” finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia-Italia 2007-2013), Agenzia Regionale del Turismo Puglia Promozione, Provincia e Comune di Taranto.

 

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