L’uccello di fuoco

Una fiaba senza tempo. Per “favole&TAmburi”, la rassegna del Crest per tutta la famiglia, domenica 16 febbraio 2014, alle ore 18 al TaTÀ, va in scena “L’uccello di fuoco”, da un’idea di Giulia Zeetti, con Cecilia Ventriglia e Giulia Zeetti/Stella Piccioni, musiche Igor Stravinsky, produzione Art N/veau, coproduzione Déjà Donné.  Biglietto unico 6 euro (al botteghino del TaTÀ e sul sito della BookingShow). Info: 099 4707948 – 366 3473430.
Art N/veau è un collettivo umbro nato nel 2009 per volontà di Giulia Zeetti i cui elementi lavorano insieme a seconda dei progetti teatrali, musicali e di performance dal vivo. Per mezzo di un loop vocale, di costumi e scene create da fragili e fantasiosi origami, lo spettacolo evoca un’atmosfera magica in cui i canti, i corpi e le loro trasformazioni, invitano i piccoli spettatori a colorare, con la loro fantasia, i luoghi, i personaggi e le emozioni di una fiaba senza tempo. Lo spettacolo, rivolto agli adulti e ai bambini dai 4 anni in su, è ispirato all’omonima leggenda russa in cui un principe, Ivan, con l’aiuto dell’uccello di fuoco libera dalle grinfie del cattivo Kascej la principessa Vassilissa. In scena, protagonisti della narrazione sono Corpo e Voce, contenitori di musica, movimento e colore. Se la fiaba ha un potere che si perpetua al di là del tempo, così certe assonanze, certe geometrie, azioni fisiche e colori possono toccare corde intime di ognuno di noi

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● Dalle ore 17, un’ora prima dello spettacolo, nel foyer del teatro:  “Aspettando… gioco”, ovvero animazione ludica (a partecipazione libera e gratuita) a cura dello staff di Junior TaTÀ. Info: 099 4707948.

● La rassegna “favole&TAmburi è realizzata dal Crest nell’ambito del progetto Teatri Abitati, un intervento a sostegno dell’innovazione delle Residenze Teatrali promosso dalla Regione Puglia/Assessorato alla Cultura con fondi FESR 2007/2013, d’intesa con il Teatro Pubblico Pugliese.