Taranto: volti, sogni, storie
Ai tempi di Iacovone. Per “Città nascosta“, progetto di turismo culturale del Crest, martedì 9 luglio 2013, alle ore 21 in vico Greco a Taranto, nello spiazzo antistante il Cantiere Maggese, il progetto Giovani Teatro/TatàPiù presenta “Taranto: volti, sogni, storie”, con Michele Bramo, Axel Caponio, Daniela Delle Grottaglie, Daniela Marinò, Fabiana Salentino, Alessandro Salvatore, Valentina Spinelli, supervisione Andrea Simonetti, in collaborazione con Cantiere Maggese. Le speranze e le illusioni di un gruppo di adolescenti della Taranto degli anni ’70, che in strada, rincorrendo un pallone, sognano Iacogol, e non solo. La performance è ispirata al romanzo “Cuore di cuoio”, in cui l’autore Cosimo Argentina, tarantino di nascita e brianzolo d’adozione, pittura mirabilmente “il racconto e i dialoghi con il dialetto di tutti, il gergo dei ragazzini, lo scolastichese dei professori, il mutismo degli adulti”. Biglietto 5 euro. Info: 366 3473430.
● Si entra nel cuore di Vicoli 1, la zona più malmessa della città vecchia compresa tra via di Mezzo, via Garibaldi, la chiesa di san Gaetano e vico Schinaia. Per molti chiazz du Vurp Gigand, lo slargo è il risultato di abbattimenti cosiddetti “di respiro”, operati durante l’intervento di risanamento conservativo del borgo antico (progetto datato 1969), che hanno riconsegnato una migliore attenzione ad alcuni archi ed alla chiesetta sconsacrata di san Gaetano, oggi diventata sede del Cantiere Maggese, uno dei laboratori urbani destinati alla creatività giovanile dal progetto “Bollenti Spiriti”.