Piccole storie da… mangiare al Quartiere delle Ceramiche

Frutta e storie fantastiche. Domenica 20 agosto, in via Crispi nell’antico quartiere delle ceramiche di Grottaglie (ore 20.30, ingresso libero), Il Duende presenta “Io mangio. Piccole storie da… mangiare” di e con Monica Contini e Deianira Dragone, drammaturgia Lucia Zotti, nell’ambito del progetto “Un quartiere a regola d’arte”, promosso dal Comune di Grottaglie e organizzato dalla cooperativa sociale Diogene, in collaborazione con Grott’Art, Asset, Crest, Centro diurno Epasss e l’intero Quartiere delle Ceramiche. Info: 342.3125196.

Viviamo in un periodo storico in cui pare sia successo già tutto eppure ogni giorno il mondo si trasforma, forse troppo velocemente, intorno a noi. L’alimentazione non è rimasta immune da questa continua rivoluzione. Il mercato globale è invaso da una scelta infinita di prodotti, troppo spesso di dubbia qualità i cui primi fruitori sono proprio i bambini. Giocando tra candido nonsense e concretezza, la compagnia barese Il Duende ha creato un percorso dove il tema del cibo assume una valenza più ampia e diventa nutrimento per il corpo, sì, ma anche, attraverso i racconti di storie e fiabe, nutrimento per la mente e per lo spirito. In scena, con leggerezza, due deliziose fatine, Angelina e Violetta, arrivate da un mondo lontano, affronteranno il concetto di nutrizione sana, che riguarda l’interezza del nostro essere – corpo e anima – aiutando il giovanissimo pubblico a intraprendere un cammino di consapevolezza sul senso del cibarsi.

Monica Contini inizia il suo percorso artistico nel 1979 con il regista Carlo Formigoni. Approfondisce e perfeziona il lavoro dell’attore con maestri come Alain Maratrat, John Murphy, Michel Seigner, Albert Jaton. Collabora con diversi registi tra cui lo stesso Maratrat, Marco Martinelli, Martin Duncan, Teresa Ludovico. Nel 1981 è tra le fondatrici del Teatro Kismet OperA.
Deianira Dragone comincia il suo cammino teatrale nel 1993, collaborando con varie compagnie e frequentando corsi di formazione con artisti  come Yves Le Breton, Lindsay Kemp, Eric De Bont, Carlo Formigoni. Nel 1999 si diploma alla scuola internazionale di teatro “Circo a Vapore” di Roma. Dal 2007 lavora con il Teatro Kismet OperA. Tiene corsi di teatro in Italia e all’estero.
Lucia Zotti lavora come attrice nella compagnia di teatro stabile di prosa del teatro comunale Piccinni di Bari, diretta da Paola Borboni, e con la Rai di Bari come attrice e cantante in varie trasmissioni nella rete locale e nazionale. Presta la voce come doppiatrice alla protagonista del film “Brutti, sporchi e cattivi” di Ettore Scola. Scrive e dirige spettacoli per il Teatro Kismet OperA, di cui è socia fondatrice. Nel 2013 vince il premio come miglior attrice protagonista con il lavoro del Crest “Sposa sirena”, nell’ambito della rassegna “L’uccellino azzurro” di Molfetta.

 

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