Ippolito Chiarello, l’attore vagabondo
Il teatro è ovunque. Nel già fitto cartellone dell’edizione 2013 di “stArt up teatro“, progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net, inserite due tappe della tournée di “Barbonaggio teatrale” di Ippolito Chiarello: venerdì 27 e sabato 28 settembre, alle ore 20.15, nello spiazzo antistante il TaTÀ, al quartiere Tamburi di Taranto. L’attore e regista salentino lo definisce “uno spettacolo ed una protesta, un tentativo di lanciare una discussione per una nuova possibilità di distribuzione delle opere e degli attori ed una riflessione sul carrozzone teatro e ricerca”. Su un palchetto, Chiarello presenta i suoi spettacoli, vendendoli a pezzi, oltre che in teatro, anche per strada o luoghi non teatrali. L’artista ha stabilito un prezzo per ogni porzione del suo spettacolo, ha fatto un listino e lo distribuisce al pubblico di passaggio. Lo spettatore sceglie il pezzo che vuole sentire, lo paga e l’artista si esibisce, cercando anche di spiegare il senso di questa esperienza. Un atto d’amore verso il pubblico.Un atto simbolico per rimettersi in contatto con la gente e creare nuove platee. Un atto politico per affermare che gli artisti sono dei lavoratori come tutti gli altri.