Il racconto di Eleonora | matinée
Sino al patibolo. Martedì 9 aprile 2013, alle ore 10.30 al TaTÀ, va in scena “Il racconto di Eleonora”, da “Lenòr” di Enza Piccolo, Nunzia Antonino e Carlo Bruni, regia Carlo Bruni, con Nunzia Antonino, produzione Diaghilev Teatro, per la rassegna “Scena futura”, stagione di matinée teatrali riservati agli studenti degli Istituti superiori di Taranto e provincia, un progetto del Crest in convenzione con la Regione Puglia. Portoghese d’origine, napoletana d’adozione, Eleonora de Fonseca Pimentel fu poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa. Una figura decisiva per la storia del nostro paese ed in particolare del sud. Protagonista nei moti partenopei del 1799 e di quell’effimera repubblica meridionale, condusse un’esistenza esemplare, appassionata e faticosa, che ci parla ancora oggi, con grande forza, di libertà e giustizia, di amore e dignità. Gli straordinari sommovimenti che stanno mutando il profilo di paesi come l’Egitto e la Siria, la crescente indignazione che anima movimenti europei, il disagio che attraversa l’Italia, disegnano un panorama in cui la storia di questa donna, insieme a quella di molti suoi compagni di viaggio (moltissimi i pugliesi, da Emanuele De Deo, a Ignazio Ciaia, a Ettore Carafa), sembra collocarsi perfettamente. Eleonora combatté sino al patibolo la volgarità e l’inganno, l’ignoranza e la barbarie. Raccontarla significa non solo rendere omaggio ad una grande antenata, ma invitarla a guidarci ancora sul sentiero di questo tempo difficile. Informazioni e prenotazioni (aperte): 099 4707948 (interno 3: ufficio scuola Crest, responsabile Cinzia Sartini).