Quore, un errore… scontato
Al cinema e in libreria, poi nel bel mezzo di un conflitto tenace tra il dovere e il desiderio. Biglietti “scontati” a 10 euro per gli spettacoli di “Periferie”, la rassegna di teatro e danza del Crest, riservati agli spettatori del cinema Bellarmino, in corso Italia, e agli acquirenti delle librerie Dickens, in via Mezzetti 17, Gilgamesh, in via Oberdan 45, Mondadori, in via De Cesare 13, Casa del Libro/Mandese, in via D’Aquino 142. La promozione è relativa allo spettacolo di danza ”Quore. Per un lavoro in divenire” (1999) di Raffaella Giordano, con Raffaella Giordano‚ Doriana Crema‚ Paola Comis, Aldo Rendina, produzione Sosta Palmizi, in scena al TaTÀ sabato 6 aprile 2013 (ore 21). Parrucche e ciarpame teatrale, occhiali da vamp, canzoncine alla moda (Manu Chau, Alex Britti, anche Lucio Dalla e Wagner), travestimenti goffi, vite sgangherate. Una tensione contro la forma e contro il bello, questa che la Giordano e i suoi tre attori-danzatori mostrano in “Quore”. Ma rotolarsi nel trash e nella miseria suona come l’inizio di una liberazione, una rigenerazione covata da anni. Nel 2000 la segnalazione speciale al Premio Ubu: «A Raffaella Giordano di Sosta Palmizi per aver gettato col suo “Quore. Per un lavoro in divenire” uno sguardo critico sulla realtà e più in generale per il coraggio e l’intensità delle scelte coreografiche da lei operate nel suo teatrodanza al di là della danza».